Il sistema di ingressi/uscite (EES) è il nuovo sistema europeo di gestione delle  frontiere che registra l’attraversamento delle frontiere esterne di 29 paesi europei, tra cui l'Italia, da parte di cittadini e cittadine di paesi terzi che si recano in Europa per un soggiorno di breve durata.

A partire dal 12 ottobre 2025, i 29 paesi europei che utilizzano l’EES introdurranno gradualmente nel corso di sei mesi questo sistema presso le proprie frontiere esterne.

Quali persone verranno registrate nell’EES?

Verranno registrati nell’EES i cittadini e le cittadine di paesi terzi (extra Schengen e/o persone che non possiedono la cittadinanza dell'Unione Europea) che si recano nei paesi europei in cui viene utilizzato l’EES per un soggiorno di breve durata, ossia pari a un massimo di 90 giorni nell’arco di un periodo di 180 giorni.

I dati dei viaggiatori e viaggiatrici verranno registrati nell’EES, indipendentemente  dal fatto che debbano o meno richiedere il visto per un soggiorno di breve durata o che siano viaggiatori esenti da visto. Determinate categorie di viaggiatori sono esenti dalla registrazione (vedere la sezione “Esenzioni”). Il sistema registrerà anche i rifiuti d’ingresso. L’EES non introdurrà alcun nuovo requisito per le persone che possono circolare liberamente in tutta Europa (vedere la sezione “Esenzioni”).

Esenzioni

I passeggeri appartenenti alle seguenti categorie sono esenti dall'iscrizione all'EES:

  • cittadini e cittadine dei paesi europei che utilizzano l’EES, nonché a Cipro e all’Irlanda;
  • cittadini e cittadine di paesi terzi con carta di soggiorno e un rapporto di stretta parentela con un/una cittadino/a dell’UE;
  • cittadini e cittadine di paesi terzi con carta o permesso di soggiorno e con un rapporto di stretta parentela con un/una cittadino/a di un paese terzo che può viaggiare in Europa come un/una cittadino/a dell’UE;
  • cittadini e cittadine di paesi terzi che si recano in Europa nell’ambito di una trasferta intrasocietaria o allo scopo di intraprendere attività di ricerca, studi, corsi di formazione, attività di volontariato o partecipare a programmi di scambio scolastico per, progetti didattici e lavoro alla pari;
  • i/le titolari di permessi di soggiorno e visti per soggiorni di lunga durata;
  • cittadini e cittadine di Andorra, Monaco, San Marino e titolari di un passaporto rilasciato dallo Stato della Città del Vaticano o dalla Santa Sede;
  • persone esenti dai controlli alle frontiere o alle quali sono stati concessi privilegi in merito ai controlli alle frontiere;
  • persone che detengono un lasciapassare per il traffico frontaliero locale valido;
  • membri di equipaggi di treni passeggeri e merci durante viaggi di collegamento internazionali.

Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la pagina dedicata sul sito web dell'Unione Europea.